Come bere acqua per abbassare la glicemia: ecco il metodo

Bere acqua è un’abitudine fondamentale per garantire la salute, soprattutto per le persone con diabete che devono controllare i livelli di zucchero nel sangue, cioè la glicemia. L’OMS consiglia di bere almeno 2 litri di acqua al giorno per favorire l’eliminazione delle tossine, mantenere l’idratazione del corpo e facilitare la digestione.

Nel caso specifico del rapporto tra glicemia e acqua, è importante sottolineare che bere molta acqua aiuta a tenere sotto controllo la glicemia. La disidratazione può aumentare la produzione di glucosio nel fegato e ridurre la sensibilità all’insulina. Inoltre, bere acqua prima dei pasti può rallentare l’assorbimento degli zuccheri nel sangue, riducendo il picco glicemico post-prandiale.

Bere acqua può anche contribuire a ridurre la quantità di cibo assunta, favorendo un senso di sazietà e aiutando a controllare il peso corporeo. I reni beneficiano dell’assunzione di acqua poiché aiutano ad eliminare le tossine, incluso l’eccesso di glucosio, attraverso l’urina.

Oltre a questi benefici fisiologici, bere acqua può ridurre il rischio di complicanze legate al diabete, come malattie cardiovascolari, danni ai nervi e nefropatia diabetica. Si consiglia alle persone con diabete di bere circa 2 litri d’acqua al giorno, ma la quantità può variare in base alle esigenze individuali.

Altri consigli utili per controllare la glicemia includono evitare il consumo di alcol, seguire una dieta equilibrata, praticare attività fisica regolarmente, dormire a sufficienza e gestire lo stress in modo efficace. Seguendo queste linee guida e mantenendo una corretta idratazione, le persone con diabete possono migliorare il controllo della glicemia e mantenere una buona salute generale.