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Nei paesi arabi le informazioni sulla balbuzie scarseggiano e uno studio australiano ha indagato su questo punto


Un problema molto diffuso. La balbuzie inizia più comunemente a circa 5 anni ma in genere si verifica in qualsiasi momento tra i 2 e 7 anni. Circa il 5% dei bambini balbettano per 6 mesi o più. Circa 75 bambini su 100 smettono di balbettare senza trattamento.

Approssimativamente l’ 1% degli adolescenti è ancora affetto da balbuzie ma questa cifra scende a circa il 0,8% in età adulta.

Ma, come aiutare chi balbetta? Non è solo il trattamento un valido aiuto per chi soffre di balbuzie. La disinformazione può rappresentare un ostacolo che limita l’applicabilità di procedure di recupero del linguaggio. Ciò è vero in ogni parte del mondo ma l’università di Sidney in Australia ha concentrato la sua attenzione sui paesi arabi. 424 genitori di bambini di età prescolare del Kuwait sono stati sottoposti ad un questionario che ha puntato a verificare il grado di informazione sulla balbuzie. E’ stato trovata una certa ignoranza circa il problema. In pratica le persone sapevano cosa fosse la balbuzie ma la conoscenza su alcuni aspetti specifici era limitata. Quanto trovato mette in evidenza la necessità di diffondere informazioni scientifiche sulla balbuzie in Kuwait e, eventualmente , in altri paesi di lingua araba. “In Italia, la situazione a mio parere non era molto diversa fino a pochi anni fa. Negli ultimi 5 anni, grazie alla diffusione di internet, le cose sono molto migliorate “ – commenta Enzo Galazzo, da anni impegnato in attività di sensibilizzazione ed aggiunge – ”i vari siti che si trovano nel web diffondono notizie corrette e le riviste prendono le notizie da internet. Oggi un insegnante o un genitore che vuole informarsi è alla distanza di un clic e i forum consentono anche di dialogare sulla balbuzie, un compito evitato come la peste da chi è balbuziente”.

Fonte: Journal of fluency disorders

http:www.healt.com

Approfondimenti su:
http://www.viveresenzabalbuzie.it
http://www.perlaparola.com

 

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