Dal nostro forum: “E’ come se con la balbuzie ricevessi più amore. Anche il fatto di balbettare mi fa sentire speciale. Senza mi sentirei vuota” . Cerchiamo di capirne i perché.
Per riuscire a risolvere un problema come la balbuzie è necessario comprendere quale meccanismo fa si che la balbuzie installi le sue radici dentro la persona spesse volte per una intera vita. Esiste un subdolo meccanismo che fa si che la balbuzie venga vista dalla parte inconscia di te come un vantaggio. La balbuzie mentre da un lato può logorarti, dall’altro ti può alleggerire la coscienza e scaricare le responsabilità. Succede quando decidi di non andare ad un colloquio di lavoro o di lasciare la scuola o non iscriverti all’università. In questi casi protendere per la strada dell’insuccesso diventa una decisione che la mente del balbuziente fa passare come una scelta obbligata e che non dipende da noi.
Quali altri vantaggi la balbuzie può darti col risultato di rendere difficile il cambiamento e quindi magari scoraggiarti? Bisogna fare uno sforzo con la memoria e tornare all’infanzia per capire una altro meccanismo subdolo: le attenzioni. Un bambino può vivere nella sua prima infanzia un momento in cui ha bisogno di attenzioni. Per esempio succede in concomitanza con la nascita di un fratello, litigi con i compagni a scuola, la presenza di genitori iper-impegnati. La balbuzie offre al bambino un’immediata attenzione che prima non c’era per cui viene interpretata come un vantaggio. Per questo motivo si consiglia a un genitore di un bimbo che comincia a balbettare di essere indifferente alla novità.
Un altro vantaggio riguarda l’ansia. Il momento prima di pronunciare la parola ti vede carico di ansia e tensione mentre subito dopo aver balbettato l’ansia crolla e i muscoli si rilassano. Paradossalmente se il balbettare porta alla liberazione dallo stato d’ansia, il nostro inconscio lo vede come un modo niente male per stare meglio. E’ paradossale ma è così.
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